Punture di insetto: come riconoscerle e che cosa fare

Con l’inizio della bella stagione, purtroppo tornano a ripresentarsi gli insetti con le loro fastidiose punture. Di solito, le punture non sono pericolose ma possono dare prurito e rossore. Questo però non vale in tutti i casi perché ci sono alcune punture di insetto che possono essere più pericolosa e dare maggiore fastidio, come quelle delle vespe. Per tale ragione, è importante imparare a distinguere le punture di insetto e anche sapere come intervenire nel caso di puntura.

Le punture di insetti ematofori

Gli insetti ematofori pungono per succhiare il sangue e nutrirsi. La pericolosità in questo caso è piuttosto limitata. Nella stagione estiva la puntura di insetto più comune in assoluto è quella della zanzara. Non si tratta però di lesioni pericolose poiché provocano semplicemente del prurito, sebbene a volte l’istinto di grattarsi diventa incontrollabile soprattutto nei bambini.

Altri insetti ematofori sono i moscerini, le pulci, i pidocchi e le zecche. Quest’ultima è un po’ più pericolosa degli altri perché resta attaccata e continua a succhiare sangue immettendo sostanze nocive nell’organismo. Dopo aver trascorso la giornata all’aperto in un prato, bisognerebbe sempre controllare ogni centimetro del corpo per evitare questi fastidiosi ospiti. Invece, i problemi di pulci sono legati agli animali domestici in casa che vanno disinfestati periodicamente. Per saperne di più e trovare i prodotti migliori, consulta le recensioni su isuggeriti.it

Le punture di imenotteri

Una categoria di insetti che può provocare punture sono gli Imenotteri come api, vespe, calabroni, bombi etc. In questo caso, lo scopo della puntura è differente perché difensivo. Infatti, questi insetti pungono solo nel caso in cui si sentono minacciati come quando ci si avvicina eccessivamente al loro nido.

Le loro punture sono però più pericolose rispetto a quelle degli insetti visti nel paragrafo precedente perché iniettano sostanze tossiche. Anche le persone che non sono allergiche, possono avere delle reazioni gravi dovute al grande numero di punture, rendendo necessaria l’assistenza medica.

Rimedi contro le punture

Nel caso di punture che provocano prurito, ci sono tante soluzioni per alleviare questa fastidiosa sensazione. Per iniziare, è consigliabile pulire immediatamente la zona anche utilizzando una sostanza disinfettante. Per calmare prurito, bruciore e rossore può essere utile un impacco freddo. Inoltre, in commercio ci sono tante pomate cosmetiche con azione calmante che sfruttano i principi naturali di piante e fiori come calendula, camomilla e aloe vera da applicare localmente.

Se una persona dovesse essere particolarmente intollerante alle punture d’insetto, deve sempre tenere sottomano degli antistaminici e prodotti cortisonici che danno immediato sollievo. Chi invece è allergico alle punture di insetto dovrebbe sempre avere con sé prodotti d’emergenza come le punture di epinefrina e antistaminici potenti. Inoltre, bisogna sempre chiamare il numero d’emergenza medica 118 in caso di puntura.

Vale sempre la pena fare maggiore attenzione e adottare sistemi che allontanano gli insetti come lozioni e spray repellenti. Si tratta di prodotti che hanno un odore sgradevole per gli insetti che si tengono quindi a debita distanza.